La pulizia delle cozze, mai trascurarla

Bisso - Pulizia delle cozze
La pulizia delle cozze è un'operazione estremamente importante a tutela della nostra salute. Vediamo come se si esegue: la pulizia delle cozze è un tantino laboriosa, ma essenziale per evitare intossicazioni alimentari gravi. Per cui siate scrupolose nel lavaggio.
Sotto l'acqua corrente eliminate le impurità dalle valve (il guscio) raschiandole con un coltello a lama dentata o uno spazzolino di ferro e sciacquatele molto bene. Eliminate il bisso (quella barbetta proteica che fuoriesce dal guscio) tirandolo vigorosamente verso la punta e non il contrario, per non strappare anche la carne dal frutto. Poi versare le cozze in un contenitore e lavarle fino a che non risulta acqua pulita.

Un'altra accortezza è prelevare le cozze che galleggiano, aprendole subito a parte, in quanto sono morte ed hanno perso il loro liquido, diventando così più leggere salgono in superficie. E' meglio aprirle evitando che il liquido inquini tutto il resto. Potrebbe avere un cattivo odore, ma se l'odore non desta sospetti, aggiungerle alle altre.

"L'apertura delle cozze va fatta in questo modo: mettete sotto le mani una ciotola o un piatto da portata, che accolga non solo il frutto ma anche l'acqua. Quindi ogni cozza che aprirete la metterete da parte. Lo so è un'operazione un pochino noiosa ma necessaria perché se la cozza non dovesse essere buona si aprirebbe con estrema facilità ed il suo contenuto cattivo inquinerebbe le altre. Le cozze che faticherete ad aprire sono quelle buone in quanto vive.
Create una piccola fessura, nella quale infilerete la punta del coltello. Nella parte quasi rettilinea, con la punta si scarnifica il frutto tutto intorno alla valva e giunti dall'altra parte manovrare l'apertura facendo leva. Noterete che lo scrigno come per incanto si aprirà quando con la lama intercetteremo e taglieremo il punto di attacco della cozza sulla valva"

La pulizia delle cozze è un’operazione che potrete tranquillamente delegare al vostro pescivendolo di fiducia.
Logo le esperienze di DonSalvatore
Condividi su X Condividi su Google Plus

About DonSalvatore

Diplomato in Tecnica delle Industrie Elettriche, ho proseguito la formazione presso il Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell'Informazione di Napoli, interrompendo successivamente il percorso accademico. Il mio percorso formativo include studi in Naturopatia e Medicina Tradizionale Cinese, discipline che mi hanno permesso di esplorare paradigmi alternativi del benessere. Ho sviluppato nel tempo una raffinata sensibilità per l'enologia e per i profumi ricercati, approfondendo la conoscenza di vitigni e composizioni olfattive di pregio. La passione per l'informatica mi ha fornito strumenti essenziali per comprendere le evoluzioni tecnologiche attuali, mentre l'amore per la fotografia mi permette di catturare l'essenza dei luoghi visitati. L'innata propensione per la narrazione mi ha ispirato alla creazione di salvatoreiovino.it, piattaforma aperta ai contributi della community per condividere storie, ricette ed esperienze di viaggio che meritano di essere raccontate.
    Commenti di Google
    Commenti di Facebook

0 comments:

Posta un commento

Commenta questo post. Il tuo commento sarà reso visibile dopo la verifica.