Il torrone - Come farlo in casa

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Torroni fatti in casa

Hai voglia di torrone ma sei troppo raffreddata per uscire di casa e comprarlo? Ecco la ricetta per farlo in casa.

Fare il torrone in casa è un procedimento abbastanza semplice. Ma prima di darvi la ricetta dovete sapere che il torrone considerato un dolce tipico natalizio della tradizione italiana, in realtà è un' invenzione araba arrivata in Sicilia dopo una deviazione in Spagna, dove è stato ideato un nuovo modo di legare le mandorle tostate. Viene prodotto anche all'estero. E' un prodotto a base principalmente di semi oleosi, frutta secca tostata, albume, zucchero semolato e miele, ricoperto spesso da due strati di ostia; il suo nome deriva dal verbo latino torrēre che significa abbrustolire e che fa riferimento alla tostatura della frutta secca con cui viene preparato. Il torrone può essere di tipo duro o morbido, dipende dagli ingredienti usati e dal grado di cottura che nel tipo duro può raggiungere anche le 12 ore. In commercio esistono diverse varianti di torrone che variano da regione a regione, ma anche da nazione a nazione. Le varianti principali si distinguono fra mandorlati e nocciolati. Ci sono anche quelle al cioccolato, da non considerarsi comunque proprio torroni. Le varie produzioni nel mondo sono:

torrone italiano; torrone spagnolo; torrone cubano; torrone filippino; torrone peruviano; torrone portoricano.

La variante più famosa del torrone è quella prodotta a Benevento che risale all'epoca sannita. Ma è molto conosciuta anche quella prodotta nel Perù, esattamente a Lima, ovvero il Turrón de Doña Pepa, un torrone all'anice e al miele che viene tradizionalmente preparato per la processione religiosa del Señor de los Milagros (o Signore dei Miracoli), nel mese di ottobre. La ricetta spagnola originale, con cui veniva preparato (come mandorle, acqua di rose, acqua di fiori d'arancio, miele), ha subito nel tempo delle modifiche per via del costo degli ingredienti che in Perù risultavano dispendiosi.

Per preparare questo tradizionale e piuttosto calorico dolce occorre innanzitutto essere munite di un indispensabile termometro da cucina per misurare la temperatura a cui lo zucchero si trasforma in sciroppo. Vi servirà ad accertarvi di ottenere la consistenza giusta del vostro torrone.

Ingredienti per una versione base

225 g di nocciole intere o di mandorle o di pistacchi (o la frutta secca che preferite)
20 g di albumi
50 g di miele
100 g di zucchero semolato
40 ml di acqua
una confezione di ostia in fogli

Preparazione

Innanzitutto dovete tostare la frutta secca che avete scelto, quindi, accendete il forno a 120° e posizionate la frutta su una teglia dai bordi bassi. Nel frattempo montate a neve gli albumi. Versate il miele in un pentolino e fatelo sciogliere a fuoco lento. Ripetete l'operazione con lo zucchero semolato in un altro contenitore. A quest’ultimo aggiungete l’acqua e fatelo sciogliere fino a che non viene raggiunta la temperatura di 112°(ricordatevi del termometro). Negli albumi montati versate lo zucchero prima e subito dopo il miele, e continuate a lavorare il composto per circa 20 minuti fino a ottenere una consistenza montata, molto bianca e lucida.
Fate tostare la frutta secca per 10 minuti e, quando l’impasto sarà ben montato, amalgamate gli ingredienti. Foderate una teglia con le ostie e poi versate su di esse il composto. Livellate bene con una spatola bagnata e ricoprite con altri fogli di ostie. Fate raffreddare fino a che il torrone non diventa duro. È necessario il tempo di una notte.

Torrone aromatizzato con scorze di arancia e limone

Potete realizzare una versione morbida con scorze di arancia e limone

Ingredienti

300 g di nocciole sgusciate
60 g di mandorle
100 g di pistacchi
2 albumi d’uovo a temperatura ambiente
200 g di zucchero
50 ml di acqua
100 g di miele
1 scorza di arancia
1 scorza di limone

Preparazione

Tagliate le scorze a listelli e poi tagliate ogni listello a metà. Fate scaldare in due pentolini separati lo zucchero e il miele che devono rispettivamente raggiungere la temperatura di 130° e 140°. Nel frattempo montate a neve gli albumi e fate tostare la frutta secca. Aggiungete gli zuccheri agli albumi e amalgamate anche le nocciole, le mandorle e i pistacchi. Mescolate con un cucchiaio di legno aggiungendo le scorzette di arancia e limone.
In uno stampo mettete della carta forno, le ostie e procedete versando il composto secondo lo spessore che preferite. Fate raffreddare e poi posizionate in frigo per un quarto d’ora. Poi tagliatelo e servite.

Galleria di torroni nel mondo

Di Dtarazona - Opera propria, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=7152702 Di Alistair from Montreal, Canada - Jerusalem's Old City, CC BY-SA 2.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=36799571 Di Chasking - Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=18479522
Di Viva Iquique weblog / www.vivaiquique.com - Flickr: Chumbeque tradicional, local de Iquique., CC BY 2.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=19260866 Di Sidster - Opera propria, CC BY-SA 2.5, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=3994496 Di Ra Boe - Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=6632360
Di Zeynel Cebeci - Opera propria, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=38588574 Di Lasacrasillaba - Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=23265396 Di Tamorlan - Opera propria, CC BY 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=11297406
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About DonSalvatore

Diplomato ad indirizzo Tecnico delle industrie elettriche. Appassionato di viaggi, fotografia, informatica e food dopo essermi diplomato ho iniziato la mia formazione presso il dipartimento di ingegneria elettrica e delle tecnologie dell’informazione di Napoli. La mia formazione è variegata e rispecchia i miei interessi. Ho studiato anche Naturopatia e medicina cinese. Ho altresì una forte passione per il vino e per i profumi ricercati. L’amore per la scrittura mi ha poi portato ad aprire il progetto salvatoreiovino.it che apre le pagine del sito web alla community che può interagire vedendo pubblicati i propri contenuti. Se hai una storia da raccontare, se vuoi divulgare una ricetta o se vuoi condividere il tuo ultimo viaggio scrivi a salvatoreiovino.it
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